A cura di Alessandra Piubello
Pochi purtroppo conoscono Giulio Gambelli. Carlo Macchi, un bravo giornalista esperto di vini, persona di sensibilità rara, ci racconta il suo incontro con quest’uomo umile ma determinato e capace, ne riprende la vita, il suo lavoro in sordina, lontano dai riflettori. Gambelli aveva una conoscenza incredibile del Sangiovese, sapeva, solamente assaggiando, individuarne zona, grado alcolico, acidità e ph. Lui ha collaborato e fatto la fortuna di molti nomi noti: Gianfranco Soldera, Montevertine, Poggio di Sotto, Il Colle, Fonterutoli, Lilliano, Bibbiano, Rencine e tante altre. Un libro da leggere, intenso e toccante.